L’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) dispone di 6 letti con monitorizzazione centralizzata per le cure intensive di pazienti affetti da patologie acute cardiologiche e per il trattamento delle emergenze cardiovascolari in stretta collaborazione con il 118 (112) ed il Pronto Soccorso. Per un intervento il più tempestivo possibile, mediante un efficiente sistema di telemedicina l’elettrocardiogramma (ECG) telematico del paziente può essere ricevuto e letto a distanza sul monitor dal medico presente in UTIC: l’esame può essere inviato dall’ambulanza stessa sul territorio, dal Pronto Soccorso o dagli altri ospedali della ASL 2.
Tra le principali patologie trattate in UTIC vi sono:
- sindromi coronariche acute (infarto miocardico acuto e angina instabile)
- scompenso cardiaco acuto
- shock cardiogeno
- bradi-aritmie e tachi-aritmie
- embolia polmonare
- Disfunzione multi-organo (insufficienza cardiaca associata ad insufficienza respiratoria, insufficienza renale)
I pazienti assistiti in UTIC hanno gravi patologie cardiovascolari, che necessitano di monitoraggio in ambiente intensivo e/o di procedure interventistiche percutanee. Il personale medico ed infermieristico che lavora in UTIC ha esperienza in merito alla diagnosi ed al trattamento di tutte le patologie cardiologiche acute e delle loro complicanze.
Grazie alla integrazione con le Strutture di Cardiologia Interventistica (Emodinamica) e di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica dispone 24h/7g delle più moderne procedure diagnostico-terapeutiche sia nell’ambito del trattamento dell’infarto miocardico acuto che delle altre patologie critiche cardiovascolari.
In particolare, uno specifico expertise è stato maturato nella gestione delle seguenti aree:
- Posizionamento ed utilizzo di presidi per monitoraggio invasivo dei parametri emodinamici (catetere arterioso per monitoraggio cruento della pressione sanguigna, cateteri venoso centrali, catetere di Swan-Ganz in arteria polmonare).
- Diagnostica non invasiva di base ed avanzata mediante ecocardiografia trans-toracica ed ecografia trans-esofagea.
- Ossigenoterapia ad alti flussi mediante sistema HFNC (High Flow Nasal Cannula).
- Assistenza ventilatoria non invasiva (NIV) mediante casco CPAP (Continous Positive Airway Pressure) e ventilatore per BiPAP (Bilevel Positive Airway Pressure) per il trattamento dei casi di insufficienza respiratoria refrattaria alla ossigeno-terapia convenzionale.
- Trattamento dello scompenso cardiaco severo mediante terapia farmacologica endovenosa (farmaci inotropi, vasocostrittori, vasodilatatori e diuretici).
- Trattamento della congestione sistemica refrattaria alla terapia diuretica con tecniche sostitutive della funzione renale come ultra-filtrazione veno-venosa extra-corporea o SCUF (Slow Continuous Ultra-Filtration).
- In collaborazione con la struttura di Cardiologia Interventistica, trattamento dello scompenso cardiaco avanzato e dello shock cardiogeno mediante dispositivi per il supporto meccanico al circolo come contropulsatore aortico (IABP) e sistema IMPELLA CP.
- In collaborazione con la struttura di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, esecuzione di cardio-stimolazione elettrica (impianto di Pacemaker) temporanea per il trattamento di bradi-aritmie e tachi-aritmie.
ALTRE Attività
Atività DIDATTICHE
L’Unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC) collabora con la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università degli Studi di Genova accogliendo specializzandi in Cardiologia e con l’Università di Savona accogliendo studenti della Facoltà di Scienza Infermieristiche. Infine, l’UTIC accoglie regolarmente con finalità didattica tirocinanti medici di medicina generale in formazione.
Attività DI RICERCA
La produzione scientifica dell’UTIC è prevalentemente incentrata sullo studio delle sindromi coronariche acute e delle terapie dell’insufficienza cardiaca acuta, in stretta collaborazione con le Strutture di Cardiologia Interventistica (Emodinamica) e di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione (vedi la sezione del sito pubblicazioni scientifiche). Inoltre, l’UTIC vanta la partecipazione a diversi registri nazionali ed internazionali riguardanti le sindromi coronariche acute e lo shock cardiogeno.